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Contributi per la digitalizzazione delle imprese campane

Pid Med
Il progetto “Punto Impresa Digitale” PID è una rete di strutture di servizio presso le Camere di Commercio impegnata a diffondere la cultura e la pratica del digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici. Le Camere di Commercio di
Salerno, Avellino e Benevento (per le province di Napoli e Caserta i bandi sono previsti a breve) hanno pubblicato il bando Voucher digitali I4.0 (Industria 4.0) per consentire alle MPMI di realizzare progetti innovativi di digitalizzazione attraverso applicazioni, servizi, prodotti e soluzioni tecnologiche.

Soggetti destinatari

Avellino e Benevento:
Micro, piccole o medie imprese iscritte al Registro Imprese ed in regola con il pagamento del diritto annuale, che abbiano sede legale nelle circoscrizioni territoriali di Benevento o Avellino; per chi possiede sede legale in una provincia e sede operativa in un’altra, la domanda dev’essere effettuata presso la Camera di Commercio provinciale di riferimento della sede legale.
Salerno:
Micro, piccole e medie imprese iscritte al Registro Imprese ed in regola con il pagamento del diritto annuale, che abbiano sede legale nella circoscrizione territoriale di Salernoa prevalente partecipazione femminile o prevalente partecipazione giovanile.

Risorse disponibili

Avellino e Benevento:
Le risorse ammontano a 100mila euro per le imprese con sede legale in provincia di Avellino e 100mila euro per le imprese con sede legale in provincia di Benevento.
Salerno:
Le risorse a disposizione ammontano a circa 762mila euro, di cui 322mila per il settore Turismo e 440mila per altri settori. Inoltre, sono ulteriormente suddivise in:
– Misura A per i progetti condivisi da più imprese: 200mila euro, di cui 100mila per il settore turismo e 100mila per gli altri settori;
– Misura B per i progetti presentati da singole imprese: 562mila euro, di cui 222mila per il settore turismo e 340mila per gli altri settori.
Le imprese possono richiedere il voucher solo per una misura.

Linee di intervento

Gli interventi devono riguardare tutte quelle iniziative afferenti il Piano Industria 4.0,  quali ad esempio soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa, big data e analyticsintelligenza artificialeInternet of things, soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain, cyber security e business continuity, system integration applicata all’automazione dei processi, soluzioni tecnologiche per la transizione ecologicasistemi di e-commercestrategie di digital marketing, etc.

Entità del contributo

Avellino e Benevento:
La forma d’erogazione prevista è quella del voucher dell’importo unitario massimo di 5mila euro. L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili (spese di consulenza e formazione, acquisto di beni e servizi strumentali quali software, hardware, connettività dedicata, tecnologie digitali, ecc.)
Salerno:
La forma d’erogazione prevista è quella del voucher, del valore massimo di 50mila euro complessivi per le singole aggregazioni di misura A, del valore massimo di 10mila euro per le singole imprese di misura B. La singola aggregazione di imprese richiedenti la misura A dovranno realizzare un intervento il cui costo sia compreso tra un minimo di 100mila a un massimo di 250mila euro; la singola impresa richiedente la misura B dovrà realizzare un intervento di importo compreso tra un minimo di 20mila euro e un massimo di 50mila euro.

Termini di presentazione

Avellino e Benevento:
Le domande dovranno essere presentate entro le ore 23:59 del 30 settembre 2022salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.
Salerno:
Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 15 settembre 2022 fino alle ore 21.00 del 31 ottobre 2022.
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