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Intelligenza Artificiale. Pubblicata la strategia del MISE
Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha pubblicato le proposte per la strategia italiana per l’intelligenza artificiale, elaborata dal gruppo di esperti.
Il 2 luglio è stato pubblicato sul sito del MISE il lavoro prodotto dagli esperti incaricati per l’elaborazione di una “Strategia Italiana per l’Intelligenza Artificiale”. Così l’Italia cerca di potenziare il proprio settore tecnologico, affiancando questo progetto a quello già menzionato sulla Blockchain.
Cos’è l’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale è un sistema tecnologico che consente ad un software di modificare le proprie scelte sulla base di analisi di dati ambientali, raccolti in itinere, al fine di raggiungere un determinato scopo.
Il nome è dovuto al fatto che la macchina, attraverso queste raccolte di dati continue, riesce a compiere azioni autonome. Infatti, una volta impostato il sistema di apprendimento, il programma corregge continuamente le proprie azioni sulla base dell’obiettivo che intende conseguire.
Strategia Italiana per l’Intelligenza Artificiale
Dopo una descrizione iniziale dei rischi e delle opportunità, gli esperti segnalano le tendenze globali e la Visione Europea. Il progetto spiega come l’Italia si trovi sfidata nell’adozione di una strategia che consenta di sfruttare la tecnologia, mantenendo il pianeta al centro.
Il piano d’azione si divide poi tra sezioni antropocentriche e sezioni relative alla sostenibilità del progetto. Nel primo caso si menzionano questioni di diritto che riguardano la coesistenza di esseri umani e macchine “intelligenti”. Si analizzano poi i vantaggi dei cittadini nell’adozione di un sistema di intelligenza artificiale.
Per quanto riguarda la sostenibilità, il documento sottolinea come l’ecosistema dell’intelligenza artificiale dovrà essere affidabile e competitivo. In tal senso, la tecnologia potrà essere utilizzata per ottenere sostenibilità energetica e ambientale.
Il documento si conclude poi con le raccomandazioni degli esperti su come l’Italia potrà approcciare la tecnologia. In particolare, contiene indicazioni sulla governance strategica, che include l’introduzione di una “cabina di regia interministeriale”.
Il Sottosegretario Gian Paolo Manzella ha definito il progetto “una ottima base per definire nei prossimi mesi una policy all’avanguardia”. Ora occorrerà vedere come il MISE svilupperà il piano, nell’augurio che il Paese possa raggiungere un primato europeo in tal senso.
Master of Science in Taxation, University of Oxford
Laurea Magistrale in Economia e Legislazione per l'Impresa, Università Bocconi
Laurea in Economia Aziendale, Università Bocconi
Socio fondatore di Imperium Audit SpA, docente e ricercatore su temi di Tax, Accounting & Control presso l’Università Bocconi e la SDA Bocconi School of Management. Collabora con l’Osservatorio Fiscale e Contabile di SDA Bocconi e, contestualmente, con il Transfer Pricing Forum. Concentra le proprie attività di ricerca sulla tassazione delle imprese, con particolare riferimento al diritto europeo, alla fiscalità internazionale e la governance fiscale. Fa parte del gruppo esperti ALAC – Allerta Anticorruzione di Transparency International Italia sulle tematiche di diritto tributario e societario. Laureato con lode in Economia e Legislazione per l’Impresa presso l’Università Bocconi, con esperienze di studio presso Bruxelles, Londra e Dubai. Premiato dalla Fondazione Boroli per la miglior tesi di laurea magistrale. Perfeziona gli studi con un Master in Taxation presso l’Università di Oxford.
Ha maturato esperienza in ambito fiscale e contabile presso il Dipartimento di Economia e Finanze (DG ECFIN) della Commissione Europea. Ha collaborato con il Centre for Budget and Governance Accountability - India, presso Nuova Delhi, effettuando ricerche sulla trasparenza finanziaria nei paesi del Sud-Est asiatico.
Laurea Magistrale in Economia e Legislazione per l'Impresa, Università Bocconi
Laurea in Economia Aziendale, Università Bocconi
Socio fondatore di Imperium Audit SpA, docente e ricercatore su temi di Tax, Accounting & Control presso l’Università Bocconi e la SDA Bocconi School of Management. Collabora con l’Osservatorio Fiscale e Contabile di SDA Bocconi e, contestualmente, con il Transfer Pricing Forum. Concentra le proprie attività di ricerca sulla tassazione delle imprese, con particolare riferimento al diritto europeo, alla fiscalità internazionale e la governance fiscale. Fa parte del gruppo esperti ALAC – Allerta Anticorruzione di Transparency International Italia sulle tematiche di diritto tributario e societario. Laureato con lode in Economia e Legislazione per l’Impresa presso l’Università Bocconi, con esperienze di studio presso Bruxelles, Londra e Dubai. Premiato dalla Fondazione Boroli per la miglior tesi di laurea magistrale. Perfeziona gli studi con un Master in Taxation presso l’Università di Oxford.
Ha maturato esperienza in ambito fiscale e contabile presso il Dipartimento di Economia e Finanze (DG ECFIN) della Commissione Europea. Ha collaborato con il Centre for Budget and Governance Accountability - India, presso Nuova Delhi, effettuando ricerche sulla trasparenza finanziaria nei paesi del Sud-Est asiatico.
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