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Pagamenti elettronici. Da dicembre 2020 al via il periodo sperimentale.

Commercialista - Revisore legale dei conti Socio fondatore Imperium Audit Spa
Giornalista pubblicista
Gestore della Crisi da sovraindebitamento
Consulente Bancario
E-mail: mariaantonellapera@gmail.com

Piano Cashback

Partirà in forma sperimentale dal prossimo primo dicembre 2020 e fino al 31 dicembre 2020, per diventare standard dal mese di Gennaio 2021.  Il massimo rimborso o “cashback” previsto per i pagamenti elettronici effettuati nel mese di dicembre, ammonta a 150 €.

Nel periodo sperimentale, accedono al rimborso esclusivamente i consumatori che abbiano effettuato un numero minimo di dieci transazioni regolate con strumenti di pagamento elettronici. In questi casi, il rimborso è pari al 10% dell’importo di ogni transazione effettuata presso negozi, supermercati e centri commerciali (per le transazioni fino ad un valore massimo di 150 € per singola transazione). Il rimborso verrà erogato dalla CONSAP sul conto corrente del consumatore entro Febbraio 2021.

Le transazioni superiori a 150 euro saranno parzialmente annullate: un acquisto da 500 euro, cioè, varrà come un’operazione tracciata, ma parteciperà solo per 150 euro al totale dei 1.500.

Il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere positivo sul regolamento che definisce il funzionamento del programma di rimborso in denaro a favore dei consumatori che effettuano acquisti con strumenti di pagamento elettronici.

Dovranno, però, essere adottate precise misure a garanzia dei dati personali. Il decreto dovrà arrivare entro il 28 Novembre (45 giorni dopo l’entrata in vigore della legge di conversione del “Decreto Agosto”).

Il piano prevede un doppio livello di premio per i cittadini che utilizzano le carte o le app per pagare mei negozi. Gli acquisti online sono, infatti, esclusi dal premio, perché l’obiettivo è quello di limitare il contante.

Il “cashback standard” prevede un rimborso del 10% degli acquisti effettuati con moneta elettronica. Il tetto delle spese ammissibili al rimborso, su base semestrale, è di 1.500 euro. Si profila, quindi, un cashback massimo annuale di 300 euro pari al 10% di 3.000.

A questo premio si affianca il “Supercashback” che spetterà ai maxi-utilizzatori di pagamenti digitali e varrà 3.000 euro all’anno. Il sistema creerà una classifica dei cittadini che usano maggiormente la carta o le app, andando a investire sul super premio i primi 100 mila.

Maria Antonella Pera
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