La Legge 5 marzo 2024, n. 21, meglio nota come "Legge Capitali", introduce importanti novità per…
Bonus Vacanze 2021
Il Bonus Vacanze è stato prorogato fino al 31 dicembre 2021: chi ha già richiesto il bonus – fino a 500 euro – da spendere nelle strutture ricettive italiane, quindi, può utilizzarlo fino alla fine dell’anno in corso.
Un emendamento al decreto “Milleproroghe“, approvato in commissioni “Affari costituzionali e Bilancio alla Camera”, proroga l’attuale termine del 30 giugno, spostandolo in avanti di sei mesi. Il decreto “Ristori” aveva già prorogato il precedente termine del bonus vacanze: la sua scadenza è stata inizialmente prevista per la fine del 2020, ma era stata spostata a giugno 2021.
Si ricorda che il bonus doveva comunque essere richiesto entro il 31 dicembre 2020, e per coloro che hanno effettuato la richiesta, ma non ha usufruito del voucher, ora c’è tempo fino alla fine dell’anno. Il Bonus è stato introdotto con il decreto “Rilancio” del maggio 2020 ed è in vigore dal 1° luglio 2020.
Si tratta di un contributo da spendere per soggiorni in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e B&B localizzati in Italia. Deve essere speso in un’unica soluzione e da un solo componente del nucleo familiare. Il bonus vale per l’80% come sconto applicato direttamente dalla struttura ricettiva sul prezzo, e per il restante 20%, come una detrazione sula dichiarazione dell’anno seguente.
Il bonus poteva essere chiesto entro il 31 dicembre 2020 dai nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 euro. L’importo del contributo è determinato in base alla composizione del nucleo familiare: 150 euro per una persona sola, 300 per due persone e 500 euro per nuclei di tre o più persone.
L’Agenzia delle Entrate sottolinea inoltre che per effettuare il calcolo dell’ISEE è necessaria la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU), dal momento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare.
Il bonus può essere richiesto ed è erogato esclusivamente in forma digitale. Per ottenerlo è necessario che un componente del nucleo familiare sia in possesso di un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE 3.0 (Carta d’Identità Elettronica). Al momento della richiesta del bonus, infatti, si dovranno inserire le credenziali SPID e successivamente fornire l’Isee.
La richiesta deve essere effettuata attraverso l’app IO da uno dei componenti del nucleo familiare.
Latest posts by Maria Antonella Pera (see all)
- Edilizia arriva la “PATENTE C” - 2 Ottobre 2024
- Scadenziario Fiscale Ottobre 2024 - 2 Ottobre 2024
- Scadenziario Fiscale Settembre 2024 - 11 Settembre 2024