skip to Main Content

Contributo a fondo perduto per l’assunzione di diplomati nell’enogastronomia e nell’ospitalità alberghiera (IPSEOA)

Dottore Commercialista - Revisore legale dei conti

Per le imprese che assumono giovani diplomati degli Istituti professionali alberghieri, e specificamente nei settori dell’enogastronomia e nell’ospitalità alberghiera, è possibile accedere a un contributo a fondo perduto di € 30.000, fino a coprire il 70% delle spese totali ammissibili relative alla remunerazione lorda per l’inserimento con contratto di apprendistato.

Il Fondo di 20 milioni di euro è gestito da Invitalia ed è promosso dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste con il Decreto Ministeriale 21 ottobre 2022.

L’intervento è finalizzato a promuovere e sostenere le  imprese  di  eccellenza  nei settori della ristorazione e della pasticceria e a valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano.

Quali imprese possono accedere al contributo a fondo perduto

Le imprese operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.11 (“Ristorazione con somministrazione”) che siano regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 o, alternativamente, abbiano acquistato – nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;

Le imprese operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30 (“Gelaterie e pasticcerie”) e dal codice ATECO 10.71.20 (“Produzione di pasticceria fresca”) che siano regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 o, alternativamente, abbiano acquistato – nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.

Spese ammissibili

L’art. 6 del suddetto decreto 21 ottobre 2022 dispone che sono ammissibili le spese relative  alla  remunerazione  lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con  contratto di apprendistato, di  uno  o  più  giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.

I contratti di apprendistato devono avere una durata minima di 1 anno ed una durata massima di tre anni e devono essere stipulati, a pena di decadenza dalle agevolazioni, dopo la data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 e non oltre 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione.

I pagamenti delle spese devono essere effettuati esclusivamente attraverso conti correnti dedicati intestati all’impresa e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento.

 I giovani diplomati di cui devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto professionale  di  Stato  per  l’enogastronomia  e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA) da non oltre cinque anni;

b) non aver compiuto, alla data di sottoscrizione  del  suddetto contratto di apprendistato, i trenta anni di età.

La domanda per accedere al contributo a fondo perduto

Dopo un aggiornamento della piattaforma informatica Invitalia conferma che domande potranno essere presentate dalle ore 10.00 del 12 marzo e fino alle ore 12.00 del 13 maggio 2024.

Sul sito Invitalia è disponibile anche il “Manuale utente” per la registrazione dell’impresa e la presentazione della domanda e le FAQ per avere così risposta ai dubbi e una guida per adempiere con più celerità.

Di seguito il sito Invitalia

Per esempio: IPSEOA Virtuoso

Back To Top
Search
La riproduzione è riservata!