Con nota 5486 diramata il 16 luglio c.a., lâIspettorato Nazionale del lavoro (INL), dâintesa con INPS…
Stampa e scadenze registri contabili obbligatori – periodo di imposta 2021
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SCADENZA STAMPA DEI SEGUENTI LIBRI CONTABILI:
- Registri Iva
- Libro giornale
- Libro inventari
- Mastrini/ partitari contabili;
- Registro beni ammortizzabili;
- Registro contabilitĂ di magazzino
I predetti libri devono essere stampati entro:
- 28 Febbraio 2023 , tre mesi successivi alla presentazione dichiarazione redditi 2021 per le contabilitĂ coincidenti con lâanno solare (01/01/-31/12);
- Entro tre mesi dalla trasmissione della dichiarazione dei redditi per le societĂ con scadenza diversa dal 30 novembre.
Il registro âBENI AMMORTIZZABILIâ
In ossequio allâart..6 DPR 600/73 il su richiamato registro deve essere pronto e stampato entro il termine di presentazione delle dichiarazioni dei redditi (anno 2021 termine 30 novembre).
Il LIBRO DEGLI INVENTARI,
anno 2021, va stampato  entro il 28.02.2023. Occorre la firma del rappresentante legale o titolare ditta con il rischio di annullamento della contabilità .
La stampa dellâinventario deve contenere:
- Il bilancio di verifica definitivo completo di dettaglio analitico dei saldi clienti e fornitori;
- Il dettaglio delle rimanenze finali di magazzino con la indicazione dei criteri di valutazione . Tanto, soprattutto, per le ditte individuali e per le societĂ di persone, in quanto non presentano bilanci ufficiali; contrariamente alle societĂ di capitale che hanno lâobbligo di indicare i predetti criteri nella Nota Integrativa;
- Il dettaglio delle rivalutazioni dei beni.
Per quanto riguarda le Rimanenze Finali si ricorda che la Corte di Cassazione, con Sentenza n.14501 del 10 luglio 2015 ha stabilito che: in caso di omessa presentazione del prospetto analitico lâufficio può procedere ad accertamento induttivo, attraverso una determinazione della percentuale di ricarico dei prezzi di vendita rispetto a quelli di acquisto, purchè questa sia fondata su un campione di merci rappresentativo e adeguato per qualitĂ e quantitĂ rispetto al fatturato complessivo, su percentuali di ricarico dei singoli beni obiettivamente rilevate dai documenti esaminati e su criteri di computo della percentuale di ricarico del campione logicamente condivisibili, siano essi fondati su una media aritmetica o ponderale.
La stampa dei PARTITARI/MASTRINI è obbligatoria ed è a corredo della stampa del libro giornale. Ogni mastrino deve rappresentare tutte le movimentazioni contabili per ciascun conto del piano dei conti utilizzato nellâanno unitamente ad ogni singolo cliente e fornitore. Queste ultime vanno stampate dopo la chiusura dei conti.
I predetti libri non devono essere numerati progressivamente, nĂŠ bollati o vidimati, ma solo stampati e firmati.
Sul punto la sentenza n.2250/2003 della Corte di Cassazione ha reso legittimo un eventuale accertamento induttivo da parte dellâamministrazione finanziaria se i partitari non sono sottoscritti  dallâimprenditore o dal rappresentante legale.
Al fine di accelerare le operazioni di stampa, in modo da evitare di firmare ogni singola scheda contabile, si può predisporre e firmare un modello di autocertificazione in cui il rappresentante legale dichiara di avere preso visione e controllato la corrispondenza dei partitari / schede di mastro alle scritture contabili riportate sul libro giornale della ditta/ societĂ , da pagâŚa pagâŚ.
La predetta autocertificazione deve essere allegata alla stampa dei partitari ogni anno.
Le societĂ obbligate alla tenuta del magazzino fiscale devono predisporre il âREGISTRO CONTABILITAâ FISCALE DI MAGAZZINO”. Eâ necessario procedere alla stampa delle  schede di magazzino per ciascun articolo indicando i  carichi e gli scarichi avvenuti nellâanno unitamente alle quantitĂ e valore. Detto registro non è vidimato e non è soggetto ad imposta di bollo.
I registri devono essere numerati progressivamente per anno:
La numerazione dei registri è compito diretto del rappresentante legale. Questâultima deve essere fatta in modo progressivo per anno, con indicazione dellâanno a cui si riferisce la contabilitĂ : 2021/01, 2021/02, eccâŚ..;
Occorre apporre marche da bollo al libro giornale ed al libro degli inventari.
Lâimposta di bollo va assolta in base al numero delle pagine poste in uso ed è pari a:
- ⏠32.00 (2 marche da ⏠16.00) ogni 100 pagine o frazione inferiore per Snc, Sas, Cooperative ed imprese individuali;
- ⏠16.00 ogni 100 pagine o frazione inferiore per le società di capitali, in quanto pagano la tassa Concessioni Governative di vidimazione registri/libri sociali entro il 16 marzo.
Per quanto riguarda la  imposta di bollo del libro giornale e del  libro inventari, le aziende devono procurarsi per tempo le marche da euro 16,00 da apporre per ogni 100 pagine o frazione sulla prima pagina numerata di ogni registro, tutto ciò in quanto sulla marca è stampata la data di emissione 28/02/2023, oltre la quale verrebbero applicate sanzioni.
STAMPA E REGISTRI TENUTI IN MODALITAâ ELETTRONICA
La problematica delle scritture contabili tenute con sistemi elettronici è importante a causa di quanto asserito dallâAgenzia delle Entrate, la quale, con Risoluzione Ministeriale n.16 del 28 marzo 2022, ha chiarito le disposizioni contenute nellâart.12-octies del D.L. 34/2019 convertito nella legge n.59/2019, c.d. Decreto crescita.
La norma stabilisce che per i registri e scritture contabili relativi sino a tutto lâesercizio 2020 esistono solo due modalitĂ di conservazione: quella sostitutiva e la stampa e conservazione su carta.
Successivamente èâ intervenuto il legislatore con la emanazione del D.L.73/2022 art.1 comma 2-bis convertito nella L.122/2022 il quale prevede attualmente che:
âla tenuta e la conservazione di qualsiasi registro contabile con sistemi elettronici su qualsiasi supporto sono, in ogni caso, considerate regolari in difetto di trascrizione su supporti cartacei nei termini di legge o conservazione sostitutiva digitale ai sensi del codice di cui al Dlgs 82/2005 se in sede di accesso, ispezione o verifica gli stessi risultano aggiornati sui predetti sistemi elettronici e vengono stampati a seguito della richiesta dagli organi procedenti ed in loro presenza ( decorrenza 30.08.2022 quindi valida per i registri 2021 scadenti il 28.02.2023)â.
Entro la data 28.02.2023 deve essere effettuata anche la CONSERVAZIONE ELETTRONICA sostitutiva dei documenti informatici e delle fatture elettroniche emesse e ricevute durante lâanno di riferimento delle stampe (2021) , tramite il proprio portale di fatturazione elettronica o attraverso lâadesione al servizio offerto dallâAgenzia delle Entrate. Detto servizio offre la possibilitĂ di trasferire , nella sezione conservazione, i documenti elettronici ricevuti.
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